Lo storico tolentinate Giorgio Semmoloni ha presentato il suo nuovo libro “Transizioni urbane. Tolentino nelle fotografie dall’Ottocento al Novecento”, con prefazione del sociologo Alberto Pellegrino. Una raccolta di immagini private, molte inedite, attraverso le quali esplora in maniera leggera e divulgativa la società tolentinate nel periodo dell’importante transizione dal mondo dell’economia agraria a quello dell’industria.

Alla presentazione, ospitata dal Politeama, sono intervenute tantissime persone che hanno potuto apprezzare il lavoro realizzato da Giorgio Semmoloni con grande cura e che va a completare il quadro della società tolentinate raffigurato nella precedente pubblicazione “La città scomparsa” edito nel 2018.

Nel fare uso della fotografia l’autore – come ha sottolineato Alberto Pellegrino – è pienamente cosciente che essa assolva la funzione di una testimonianza individuale e collettiva corrispondente al carattere politico, alla mentalità e ai gusti di una determinata epoca storica. Nel suo racconto le fotografie non sono una semplice “serie” d’immagini autonome, ma sono compenetrate l’una all’altra, legate da un’unità tematica che conferisce loro una particolare carica espressiva ed emotiva.

A differenza di Lalla Romano che attraverso le fotografie ha raccontato la storia della sua famiglia, l’autore da anni “scrive” con le immagini il “romanzo della sua città”, estraendo dal suo archivio fotografico immagini sue o di altri che in questo volume assumono una precisa valenza storica, sociologica e antropologica.

Dalle molte immagini che animano il libro scaturisce l’immagine dell’importante fase di sviluppo attuatasi attraverso la lenta successione di agricoltura – artigianato – industria, che nel tempo ha trasformato la fisionomia della città e dei suoi abitanti mediante un insieme di “transizioni urbane” con notevoli conseguenze nella vita economica e sociale. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Questo nuovo volume di Giorgio Semmoloni permette un nuovo viaggio nel tempo, grazie ai linguaggi delle immagini. In ogni foto si nascondono tanti particolari di un mondo che non esiste più che ci consentono di difendere e conservare la memoria e soprattutto ci permettono di ritrovare, come in una sequenza con dissolvenza incrociata, sentimenti ed emozioni conservate nei nostri cuori.

Alla presentazione è anche intervenuto il Sindaco di Tolentino Mauro Sclavi.

Autore
Ufficio Stampa