Ha superato i 310 milioni di euro il finanziamento delle pratiche private, di quelle che fanno riferimento agli edifici pubblici e ai luoghi di culto relative alla ricostruzione post terremoto nel Comune di San Severino Marche. La somma andrà per il recupero di 614 edifici, di cui 275 interessati da interventi di ricostruzione leggera, altri 112 da ricostruzione pesante, 219 dall’Ordinanza 100. Ulteriori 8 edifici saranno interessati dall’Ordinanza 13/2017. Il bilancio sul dopo sisma è stato aggiornato dal sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale.

In totale sono 1.216 le istruttorie presentate all’ufficio Sisma – ha spiegato il primo cittadino settempedano, sottolineando – Di queste, 388 fanno riferimento alla ricostruzione leggera e 418 alla ricostruzione pesante. Ulteriori 394 pratiche sono quelle relative alla Ordinanza 100, del Commissario Straordinario Sisma, emanata per facilitare proprio la ricostruzione di immobili danneggiati dalle scosse mentre, con riferimento alla ricostruzione delle attività produttive, sono 16 le pratiche presentate. Ulteriori 54 richieste hanno interessato, infine, la delocalizzazione sempre delle attività produttive, per le quali sono previsti contributi per oltre 700mila euro. A San Severino Marche, intanto sono stati chiusi esattamente 407 cantieri. Di questi, 361 sono relativi alla ricostruzione privata, 3 alla ricostruzione pubblica e 43 agli interventi su proprietà che hanno fatto ricorso al Sisma Bonus. E’ di oltre 9 milioni di euro, infine, la cifra destinata agli interventi che riguardano gli edifici pubblici”.

Con riferimento al Contributo autonoma sistemazione sono 344 i nuclei familiari che hanno ricevuto il Cas di ottobre. Il contributo ammonta, complessivamente, a 251.255,27 euro.

Autore
Daniele Pallotta - Ufficio Stampa