Apertura ufficiale questa mattina all’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti per Tipicità Evo 2023. Dopo il taglio del nastro, Gioacchino Bonsignore, caporedattore del TG 5, ideatore anche della storica rubrica “Gusto”, alla presenza del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, ha intervistato l’assessore regionale all’Agricoltura Andrea Maria Antonini. Durante il talk, Bonsignore e Antonini hanno sottolineato l’importanza del benessere legato all’alimentazione, al cibo e a ciò che ogni giorno portiamo sulle nostre tavole. Antonini ha riconosciuto a Macerata di essere un centro importante di grandi iniziative come Tipicità Evo e ha ribadito, anche in vista della trasferta a Parigi in occasione della Settimana della Cucina Italiana, quanto sia fondamentale per la Regione Marche valorizzare il benessere e la qualità della vita attraverso l’educazione alimentare e la qualità dei prodotti.

 

A seguire, presso il foyer del teatro, l’artista coba as coba, che si esibirà sabato 21, alle 21:30, al Lauro Rossi con lo spettacolo musicale Japan as coba” insieme al maestro Oki Jin, ha incontrato la stampa alla presenza del sindaco Sandro Parcaroli, dell’assessore alle Attività Produttive Laura Laviano, del direttore di Tipicità Angelo Serri e dell’assessore alla Cultura del Comune di Castelfidardo Ruben Cittadini.

 

Dopo essere stato il primo asiatico a vincere il 30° Concorso Mondiale di Fisarmonica C.M.A a Vienna, coba as coba ha fatto conoscere il suo nome in tutto il mondo come uno degli artisti più importanti del Giappone, pubblicando CD in vari paesi europei, facendo tournée in Europa per oltre 30 anni e partecipando a un tour mondiale su richiesta della cantante islandese Björk. Ha composto oltre 500 progetti di musica per film, teatro, televisione e pubblicità televisiva, inclusa la musica dei Pokemon. Ha ricevuto la cittadinanza onoraria a Castelfidardo e Mirano. Al Lauro Rossi sarà accompagnato dal chitarrista di flamenco Jin Oki che, dopo aver suonato shakuhachi, pianoforte, batteria e basso fin dall’infanzia, ha scoperto la chitarra elettrica all’età di 14 anni e successivamente ha studiato chitarra classica in Canada. Ha studiato chitarra flamenco con il Maestro Victor Serranito e molti altri. Per oltre 10 anni ha viaggiato avanti e indietro tra il Giappone e la Spagna, esibendosi con alcune delle più grandi star del flamenco del mondo. Nel 2006, ha debuttato con la Victor Records. Nel 2010 è diventato il primo giapponese a vincere il Concorso Internazionale di Chitarra Flamenco in Spagna.

A partire da sabato, nel foyer del teatro, sarà visitabile anche un’estemporanea di pittura a cura dell’artista Isako Mori. Per tutta la giornata di sabato Edizioni Nisroch allestirà un bookshop NippoMarchigiano con pubblicazioni che permettono di approfondire tanti aspetti della civiltà e dell’attualità giapponese.

Nel fitto programma di sabato 21 e domenica 22, anche le associazioni di categoria propongono aree animate, laboratori e degustazioni in diversi spazi della città, con Le Bontà di Confartigianato presso il loggiato di Palazzo degli Studi, il Mercato Campagna Amica di Coldiretti in via Morbiducci e l’area CIA, CNA e Copagri all’Asilo Ricci. Tante le attività di assaggio, con il banco dei vini nel pomeriggio di sabato gestito da AIS Marche presso gli Antichi Forni. In programma anche i laboratori e la caccia al tesoro per bambini con Amanuartes e il tour guidato “Racconti di gusto”.

Sabato 21 la conduzione sarà affidata a Monica Caradonna, giornalista e grande esperta di food, conduttrice Rai 1 del programma Linea Verde Discovery e su Rai 2 con Top e Pizza DOC, è il nuovo e fresco volto 2023 “più amato dagli italiani”. Con lei, agli Antichi Forni, il pensiero del filosofo Mokichi Okada e l’approccio Shumei all’agricoltura, saranno protagonisti dell’appuntamento delle ore 11:00, mentre alle ore 17:00 il focus si concentra su “ingredienti e sentimenti giapponesi” grazie all’intervista di Monica Caradonna alla scrittrice Motoko Iwasaki. Un appassionante viaggio attraverso grandi tradizioni e piccole abitudine domestiche, arricchito dalle reinterpretazioni degli chef dell’Accademia di Tipicità e, a seguire, la storia golosa tra trota e Verdicchio. In serata sarà proprio la Caradonna a introdurre lo spettacolo “Japan as Coba” al teatro Lauro Rossi.

Domenica 22, alle ore 11:30, per i più piccoli entra in scena la favola di Momotaro raccontata con la tecnica del kamishibai dal maestro Francesco Facciolli insieme a Scilla Sticchi.

Per l’ultimo giorno di Tipicità Evo arriva a Macerata GiuseppePeppone” Calabrese, ambasciatore della dieta mediterranea nel mondo, è molto apprezzato dagli italiani per la sua conduzione di Linea Verde. Peppone guiderà il pubblico alla scoperta degli assaggi che stanno divenendo abituali nei nostri corsi d’acqua e mari, con “La Lousiana alle porte di Roma” e gli “Assaggi Alieni”. Nel pomeriggio anche una coinvolgente lezione-spettacolo “Tra Dioniso e Polifemo” sulla sacralità del vino, con Cesare Catà, a cura di Copagri Marche.

 

Fino a domenica sera in città è possibile assaggiare le proposte dedicate a Tipicità Evo dagli esercenti aderenti al circuito. Novità assoluta di questa edizione il popup restaurant Nippo-Mediterraneo presso DiGusto con lo chef Takashi Kido. Erbe in tavola all’Osteria dei Fiori, Ciauscolo vino e allegria da Maia Officina Gourmet. Il Centrale propone un viaggio tra le birre picene anche con un evento speciale la domenica pomeriggio. Vernaccia e ciauscolo la proposta di Spritz & Chips, mentre il Caffè Corso propone un inedito gelato dal gusto “Lu Carzolà”. Da Lord Bio protagonista “La tradizione che non ti aspetti” e da Sùgo “Il Calore della tavola come nonna comanda”. Il Contadino Gourmet propone un’inedita degustazione dal titolo “Gastronomica-mente”.

 

Per tutte le informazioni sul programma si può consultare il portale www.tipicitaexperience.it. Tipicità Evo è organizzata dal Comune di Macerata in collaborazione con la Regione Marche, la Camera di Commercio delle Marche ed il contributo scientifico di UNIMC. La manifestazione è tappa del Grand Tour delle Marche di Tipicità e Anci.