San Severino Marche diventa “Città amica degli scacchi”. Il riconoscimento verrà ufficialmente consegnato al primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, dal presidente della Federazione Scacchistica Italiana, Luigi Maggi, sabato 27 gennaio nel corso di una cerimonia promossa dall’associazione sportiva dilettantistica “La Torre Smeducci” presieduta da Caterina Ciambotti. Per l’occasione la Città di San Severino Marche ospiterà, a partire dalle ore 11 al teatro Feronia, l’incontro di studi sul tema: “Gli scacchi, strategie contro il bullismo”. Presenta Marco Moscatelli, intervengono: Luigi Maggi, presidente Fsi, Rosa Piermattei, sindaco della Città di San Severino Marche, Stefano Belardinelli, presidente Cus Camerino, Marco Pelagalli, referente associazione scacchistica “La Torre degli Smeducci”. Tra i relatori figurano anche Alessandra Fermani dell’Università degli Studi di Macerata, Filippo Persichetti, psicologo, e Carla Mircoli, istruttore Fsi. Si terrà anche una simulazione di gioco a cura di Lucio Ragonese.

Il riconoscimento di “Città amica degli scacchi” intende premiare il costante impegno per la promozione dell’attività scacchistica nel territorio. L’Asd “La Torre Smeducci” ha portato avanti, solo negli ultimi mesi, il progetto della partita vivente in costumi medioevali, che è stata rappresentata il 21 giugno 2023 nello scenario di piazza del Popolo, e ha gestito per conto della Cusi e del Cus Camerino il primo torneo di scacchi organizzato nell’ambito dei Campionati italiani universitari, assegnati quest’anno all’Università di Camerino e al suo Centro sportivo. Le gare si sono svolte con successo proprio a San Severino Marche dove il responsabile Marco Pelagalli ha coordinato la manifestazione riscontrando la partecipazione di un elevato numero di Cus.

Autore
Daniele Pallotta - Ufficio Stampa