L’Amministrazione comunale ha programmato in questi giorni, tre interventi per il settore scolastico da effettuare nel periodo estivo a chiusura delle lezioni. Nello specifico, si tratta dell’installazione di un ascensore alla scuola media di via Quasimodo, opere di adeguamento nella sede temporanea sant’Agostino a Civitanova Alta e della manutenzione straordinaria alla scuola don Milani di via De Pinedo a Fontespina, dove si procederà alla sostituzione degli infissi, al ripristino di alcune opere murarie e alle tinteggiature, per un importo di 50 mila euro.

L’intervento alla scuola di via Quasimodo a San Marone, è finalizzato all’abbattimento delle barriere architettoniche, con una spesa prevista di 50 mila euro. Allo stato attuale, infatti, l’immobile è sprovvisto di un impianto ascensore, nonostante l’edificio sia dotato di due livelli e il sistema montascale esterno non risulti più rispondente alle norme tecniche e quindi oggettivamente non revisionabile, oltreché non fruibile in caso di intemperie e comunque non raggiungibile tramite idoneo percorso esterno protetto, da chi abbia difficoltà di deambulazione.

“Portiamo a compimento un altro intervento molto atteso – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – Il solo immobile raccoglie una popolazione scolastica di 380 alunni, a cui va ad aggiungersi il personale docente, amministrativo e direzionale, superando abbondantemente le 400 presenze giornaliere. Grazie al nuovo ascensore, si ripristina la fruibilità degli ambienti da parte delle persone con difficoltà di deambulazione, sia verso le aule scolastiche, ma anche ai laboratori e alle sale attrezzate poste in piani differenti”.
Il progetto è stato elaborato dall’ufficio tecnico comunale.

La Giunta ha inoltre approvato un altro progetto redatto dall’ufficio tecnico, riguardante la sistemazione del primo piano dell’ex tribunale a Civitanova Alta, occupato in maniera temporanea dalla scuola media sant’Agostino.

Come noto, a seguito della crisi sismica iniziata nel 2016 si è verificato un aggravamento del quadro fessurativo già preesistente a carico del complesso edilizio Sant’ Agostino, sede della scuola elementare e dell’Auditorium, tanto da indurre l’Amministrazione Comunale ad intervenire in somma urgenza per la messa in sicurezza delle strutture danneggiante e consentire in via provvisoria l’utilizzo del complesso di San Francesco (piazza XXV Luglio), attualmente utilizzato solo al piano terra come sede degli uffici della Delegazione Comunale e quindi della scuola elementare. Per la scuola, come confermato dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione post-sisma della Regione Marche, si potrà utilizzare le economie sui fondi sisma del 1997. Il restauro coinvolgerà il recupero e miglioramento sismico dell’intero complesso costituito dalla porzione di edificio adibito a scuola elementare (ex convento) e della contigua ex chiesa e relativo campanile, adibita ad auditorium (è pervenuto nulla-osta al finanziamento complessivo di Euro 2.900.000,00 per l’intero complesso con i fondi della D.G.R. n. 614 del 27/05/2019).

“Nei giorni scorsi – riferisce l’assessore Carassai – ho incontrato la direttrice didattica per venire incontro alle esigenze di alunni e docenti ed abbiamo concordato il rifacimento di alcune aule, nuovi bagni e della scala in modo da migliorare la vivibilità degli ambienti. In fase esecutiva il progetto dovrà avere ottenuto il nulla osta da parte della Sovrintendenza di Ancona e del Genio civile”.
L’Ufficio tecnico della Delegazione ha provveduto a compilare il progetto preliminare per l’esecuzione delle opere di adeguamento necessarie per consentire l’utilizzo dei locali al piano primo, per il tempo necessario per consentire l’esecuzione dei lavori di recupero e miglioramento sismico del complesso Sant’Agostino. Da una prima analisi dell’intervento, si può presumere un impegno economico complessivo pari ad Euro 195.000,00.