Anas Spa, in qualità di soggetto attuatore per il ripristino della viabilità nei territori interessati dagli eventi sismici, così come previsto dall’Ordinanza del Capo della Protezione Civile 408/2016; ha terminato i lavori di recupero del dissesto stradale in via Padre Giuseppe Zampa, alla prima periferia della città. Le opere, per un importo complessivo di circa 400mila euro, sono consistite nel consolidamento delle due scarpate del fosso dell’Intagliata tramite il posizionamento di alcuni grossi massi e il rifacimento degli argini. I lavori hanno permesso di realizzare, sulla scarpata destra, un rilevato di sostegno con la regimazione idraulica del tratto di fosso interessato dall’intervento.

L’area in questione già prima del terremoto di cinque anni fa presentava un leggero movimento franoso dovuto all’erosione spondale. A seguito delle scosse tale criticità si era aggravata notevolmente tanto da far registrare un cedimento su di un tratto di una trentina di metri che aveva interessato anche parte del marciapiede e un tratto della corsia di marcia, in questo caso per una cinquantina di metri, subito transennata.

Il dissesto del corpo stradale era stato subito segnalato dai tecnici del Comune di San Severino Marche all’Anas come criticità 3. L’ente nazionale delle strade ha inserito il finanziamento dell’opera del III stralcio.

Si tratta del primo progetto realizzato a San Severino Marche dalla società Anas Spa in qualità di soggetto attuatore per il ripristino della viabilità nei territori del sisma.

Autore
Daniele Pallotta - Ufficio Stampa