In tantissimi hanno partecipato all’incontro organizzato a Tolentino e dedicato alla presentazione di un’innovativa opportunità per la diversificazione in agricoltura, l’Oleoturismo, nuova forma di accoglienza esperienziale fortemente legata alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche regionali. L’incontro si è tenuto al Frantoio Giovenali, in via Willy Weber. L’evento è stato un’occasione di confronto con i protagonisti del settore direttamente coinvolti, i produttori agricoli e quelli oleicoli, sulle scelte strategiche ed organizzative da attuare.

Prima dell’avvio dell’incontro Andrea Passacantando, presidente Copagri Marche ha presentato Livio Giovenali, titolare del frantoio e ‘’Forbici d’oro’’ quale campione nazionale di potatura dell’olivo, ricordando il titolo conquistato lo scorso 5 giugno all’Abbadia di Fiastra. Di seguito, alla presenza dell’assessore all’agricoltura della Regione Marche, Andrea Maria Antonini, il vicesindaco Alessia Pupo e l’assessore alle attività produttive Fabiano Gobbi hanno consegnato a Livio Giovenali un attestato da parte del Comune di Tolentino per il risultato raggiunto.

Infatti l’Amministrazione comunale ha voluto sottolineare e riconoscere l’impegno, la professionalità e le capacità che hanno consentito a Giovenali di vincere un così prestigioso titolo a livello italiano, nell’antica arte della potatura degli olivi.

Successivamente si è passati a parlare di Oleoturismo.

Sono intervenuti: l’assessore regionale Andrea Maria Antonini; Leonardo Lopez, funzionario tecnico specialista del settore agro ambiente della Regione Marche; Roberto Luciani, dirigente del settore agro ambiente della Regione Marche; Leonardo Seghetti, accademico, ordinario dell’Accademia nazionale dell’olivo ed olio di Spoleto, invece si è collegatoin videoconferenza. L’incontro di Tolentino fa parte di un ciclo di eventi sull’Oleoturismo, una opportunità per la diversificazione in agricoltura, promossa dall’intervento Srd03. “Dal Psr al Csr Marche – Nuove proposte per la diversificazione nelle aziende agricole: ”Oleoturismo” che comprende cinque appuntamenti in diverse località della regione.