Sabato 30 aprile, nell’Ufficio del Sindaco si è tenuta la cerimonia di giuramento dei nuovi Ispettori ambientali del Cosmari.

Ivo Gismondi, William Melatini, Massimo Pettinari e Damiano Rossetti, dopo aver superato un concorso, riservato al personale interno in possesso dei titoli e dei requisiti oggettivi e soggettivi, come previsto dalle norme vigenti e dopo aver frequentato uno specifico corso di formazione con superamento dell’esame finale, hanno giurato di fronte al Presidente del Cosmari e Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, al Vicepresidente e Direttore generale Giuseppe Giampaoli, al Comandante della Polizia Locale di Tolentino Commissario David Rocchetti e al responsabile della formazione Magg. Alberto Casoni. Erano presenti, oltre alla stampa, anche Fabiola Tiberi e Paolo Domizi di Cosmari.

Come si ricorderà, la Giunta comunale, con apposita delibera, aveva approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Tolentino e la società Cosmari per garantire le attività di vigilanza e controllo sul rispetto delle prescrizioni impartite con il Regolamento Comunale di Gestione dei Rifiuti Solidi Urbani ed Assimilati.

L’intento comune è quello di avviare un’attività finalizzata, in primis, ad un’operazione di controllo del territorio con finalità preventiva e, successivamente, quando ne ricorreranno le condizioni oggettive, anche ad un’attività repressiva nei confronti di coloro che si renderanno responsabili di violazioni in materia di corretta modalità di conferimento dei Rifiuti Solidi Urbani ed assimilati.

Quindi per avviare la collaborazione tra Cosmari e Comune è stato approvato uno schema di convenzione per garantire nell’ambito del proprio territorio le attività di vigilanza e controllo sul rispetto delle prescrizioni impartite con il Regolamento Comunale di Gestione dei Rifiuti Solidi Urbani ed Assimilati.

Ai nuovi ispettori ambientali è stato augurato buon lavoro, ricordando loro l’importanza di educare i cittadini-utenti con l’intento di prevenire comportamenti errati e soprattutto conferimenti non rispettosi del regolamento del “Porta a Porta” e abbandoni dei rifiuti, con l’obiettivo comune di migliorare ulteriormente sia la qualità che la percentuale della raccolta differenziata.

I quattro ispettori ambientali saranno di ausilio sia agli agenti della Polizia Locale che agli operatori addetti alla raccolta dei rifiuti e al servizio di igiene urbana.

Autore
Ufficio Stampa