Eseguito questa mattina il sopralluogo presso il cantiere della scuola “Ugo Betti” in via Madonna della Carceri alla presenza del sindaco Roberto Lucarelli, del responsabile unico del procedimento, ingegner Susanna Gara, del direttore dei lavori dell’impresa esecutrice, del personale dell’ufficio tecnico comunale e dell’ingegner Luca Fraticelli dell’ufficio tecnico provinciale. I lavori di realizzazione dell’immobile stanno procedendo con un buon ritmo, si è inoltre ragionato sulla necessità di realizzare, per quanto possibile, una sistemazione esterna migliore rispetto a quanto progettato: il tutto sta procedendo in accordo con la Provincia di Macerata. L’opera, sicuramente tra le più attese da parte dei cittadini, non sarà utilizzabile per l’inizio dell’anno scolastico ma tutti stanno lavorando per riuscire ad inaugurare la struttura nel corso del 2024.
“Oggi ho voluto verificare di persona l’andamento dei lavori presso il cantiere della scuola Ugo Betti – dichiara il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli – e sono rimasto piacevolmente sorpreso perché le opere interne sono ad un avanzato stato di realizzazione e a breve inizieranno anche gli interventi di finitura esterna del fabbricato. Questo è un cantiere fondamentale per la nostra popolazione studentesca, sbloccato nei primi giorni dell’insediamento della nostra amministrazione comunale dopo un lungo di periodo di stop. Il sopralluogo di oggi, insieme al responsabile del procedimento e alla Provincia, è stato anche l’occasione per definire insieme le variazioni da apportare alla sistemazione esterna del lotto. Modifiche che ho richiesto per rendere maggiormente fruibile l’area in termini di viabilità e parcheggi così da migliorare anche l’accessibilità al polo provinciale, per quanto possibile in funzione degli spazi disponibili, sia a beneficio delle scuole sia a beneficio della città. Ho chiesto inoltre al responsabile del procedimento di definire una data effettiva di consegna del cantiere, la quale potrà essere stabilita soltanto in seguito all’approvazione della variante di cui sopra”.
