Martedì 13 luglio porte aperte, in via del tutto eccezionale, al cantiere del nuovo edificio che ospiterà l’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” di San Severino Marche dove sono ancora in corso gli scavi archeologici iniziati durante l’estate del 2019. L’iniziativa, organizzata dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche con la collaborazione dell’Ufficio del Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016, della Provincia di Macerata, che è l’ente proprietario della scuola, e del Comune Di San Severino Marche; permetterà di visitare uno dei pochi siti di epoca eneolitica, risalente cioè al IV millennio avanti Cristo, delle Marche.

Si potranno ammirare numerosi strumenti in selce lavorata ma anche tantissimi frammenti ceramici a testimonianza di una intensa frequentazione in quella che era un’area prossima al vecchio alveo di un corso d’acqua oggi non più esistente. Alla presentazione del cantiere, che inizierà alle ore 10, interverranno la soprintendente regionale Marta Mazza e i funzionari della stessa Soprintendenza, Paola Mazzieri e Tommaso Casci Ceccacci, insieme al sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, al presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, e a un delegato dell’ufficio del Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016.

A seguire si terranno visite guidate per tutta la mattinata. Le visite riprenderanno poi anche nel pomeriggio, dalle ore 13,30 alle 16,30, e saranno seguite dagli archeologi della società ArcheoLab i quali illustreranno lo scavo e i reperti rinvenuti. Sarà anche possibile vedere gli archeologi all’opera. Nel corso della visita verranno infine mostrare le attività di restauro e saranno illustrate le tecniche e i materiali utilizzati.

Autore
Daniele Pallotta - Ufficio Stampa