Il Consiglio comunale ha approvato la variazione di bilancio di oltre tre milioni di euro discussa ieri; si tratta della seconda in ordine cronologico dopo l’approvazione del Bilancio Preventivo del 30 dicembre dello scorso anno. La variazione riguarda principalmente l’aggiornamento dei capitoli di entrata e spesa in seguito alla sospensione voluta dallo Stato, anche per il 2023, delle rate dei mutui contratti dal Comune nel periodo precedente al sisma del 2016. Essendo passati quattro mesi dalla stesura del Bilancio Preventivo sono, inoltre, intervenuti ulteriori elementi per aggiornare alcune previsioni di entrate e contributi da allocare con la variazione nei rispettivi impieghi di spesa.

 

“Nella formulazione degli impieghi per l’allocazione della spesa si è tenuto conto delle indicazioni delle esigenze dei singoli servizi sulla base delle priorità stabilite dal programma di mandato del sindaco Sandro Parcaroli e della Giunta e dopo un approfondito confronto con i consiglieri e la maggioranza – ha commentato l’assessore al Bilancio Oriana Piccioni -. Rimangono da implementare alcune spese urgenti e non obbligatorie ritenute necessarie; esigenze che sono più volte emerse anche dal confronto con i cittadini. Tali interventi riguardano principalmente le manutenzioni delle aree verdi e quelle straordinarie delle vie oltre alla segnaletica stradale. Stiamo inoltre portando avanti l’organizzazione dell’iniziativa per l’erogazione del microcredito sociale. Siamo fiduciosi che tali interventi possano essere messi in campo dopo l’approvazione del Rendiconto, di parte corrente e di parte capitale, che anche per l’anno 2022 si prospetta con un buon avanzo di bilancio” ha concluso la Piccioni.

 

Nell’ottica di ottimizzare le importanti risorse indirizzate alla spesa corrente, la variazione raggiunge l’obiettivo della copertura totale dei servizi obbligatori, delle convenzioni e tutti gli elementi di spesa ritenuti prioritari dall’Amministrazione sino alla fine dell’esercizio 2023 sulla base degli elementi conosciuti fino a oggi. Gli incrementi di capacità di spesa in seguito alla sospensione dei mutui sono state ripartite nei seguenti servizi: 365mila euro per cultura e scuola, 580mila euro per i servizi sociali, 867mila euro per le attività produttive e i trasporti, 110mila euro per il cimitero, 50mila euro per le manutenzioni stradali, 100mila euro per il verde, 50mila euro per le attività sportive, 109mila euro per gli eventi e 175mila euro di spese generali.

 

Il Comune ha ottenuto inoltre un finanziamento Fesr europeo di 482mila euro per il progetto Relampig che prevede la sostituzione di tutte le lampade e corpi illuminati per realizzare un risparmio energetico. L’intervento interesserà Palazzo Conventati e quattro plessi scolastici: la scuola primaria Salvo D’Acquisto e dell’infanzia Rodari, la scuola primaria Pertini e dell’infanzia Andersen, la scuola secondaria di primo grado Fermi e la scuola primaria e dell’infanzia Fratelli Cervi.