E’ notizie di queste ore che è stata espletata la procedura del bando di gara europeo per la ricostruzione post sisma dell’ospedale di Tolentino così da restituire ai cittadini un ospedale all’avanguardia sia dal punto di vista della sicurezza antisismica, sia tecnologica.

Infatti, la Stazione Unica Appaltante della Regione Marche ha potuto ufficializzare l’aggiudicazione del bando di gara per l’affidamento dei lavori di “Demolizione e ricostruzione del nuovo ospedale di comunità “SS. Salvatore” di Tolentino. A realizzare l’intervento sarà la ditta EDIL.CO S.R.L. di Matera.

Ringraziamo la Regione Marche, l’Assessore alle Infrastrutture e all’Edilizia Sanitaria e Ospedaliera Francesco Baldelli e l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini – ha detto il Sindaco Sclavi – per il loro impegno. Abbiamo lavorato a stretto contatto per arrivare all’affidamento della demolizione e ricostruzione del nostro ospedale. Un lavoro di squadra molto positivo e che vedrà, quale prossimo step, l’avvio dell’intervento.

L’aggiudicazione dei lavori – sottolinea il Sindaco Mauro Sclavi – è una notizia molto importante. Infatti è da molto che il territorio aspetta questa nuova costruzione e auspichiamo che oltre alla struttura muraria porti con sé la capacità che noi tutti ci aspettiamo e cioè il potenziamento dei servizi sanitari e assistenziali di base oltre ai servizi già esistenti, così da soddisfare tutte le aspettative dei pazienti non urgenti, come ad esempio il punto di primo intervento, il 118 e la diagnostica.

Adesso che siamo nella condizione di poter interloquire con la Regione bisognerà avere uno stretto rapporto di collaborazione per superare questo difficile momento che riguarda la demolizione e la ricostruzione, in quanto ora abbiamo tutti gli attori coinvolti nel progetto, ossia l’ASt la Regione e il comune oltre alla ditta. E in più bisogna prevedere un dialogo con i medici di famiglia del territorio tolentinate perché auspico che gli stessi medici di famiglia possano essere inseriti all’interno della nuova struttura ospedaliera.

Il nuovo ospedale di Tolentino sarà isolato sismicamente e questo permetterà un disaccoppiamento totale della nuova struttura dal terreno che garantirà, in caso di terremoto anche significativo, non solo la massima sicurezza ma la continuità operativa delle attività.

Oltre all’aspetto sismico, nel progetto è stata data attenzione al risparmio energetico il nuovo ospedale sarà infatti Nzeb (Near zero emission building) cioè un edificio ad emissioni praticamente nulle essendo dotato di tutte quelle tecnologie che lo renderanno energeticamente autosufficiente.

 

Il nuovo ospedale avrà la seguente configurazione:

Al piano seminterrato sarà realizzato il servizio mortuario inoltre saranno presenti oltre ai locali tecnici e un’autorimessa per il personale e per i mezzi di servizio.

Al piano terra saranno realizzati n.16 postazioni tecniche di dialisi di cui 4 suddivisi in due stanze per il trattamento dialitico in isolamento dotato di servizio igienico con impianto a pressione controllata ed accesso direttamente dall’esterno. Saranno inoltre presenti il punto prelievi e la diagnostica per immagini con i locali per la Radiologia, Mammografia, TAC ed Ecografia.

Con accesso dedicato inoltre al piano terra è previsto un punto di primo intervento.

Al piano primo la struttura ospiterà il poliambulatorio, con la riabilitazione e un ambulatorio chirurgico a bassa complessità e 40 posti letto di cure intermedie suddivisi due ali distinte ma collegate funzionalmente.

La struttura inoltre avrà al suo interno il consultorio per l’erogazione di servizi e prestazioni a tutela della salute della donna, più globalmente intesa e considerata nell’arco dell’intera vita, nonché a tutela della salute dell’età evolutiva e dell’adolescenza, e delle relazioni di coppia e familiari.

Il consultorio è distribuito sui due piani. Al piano terra sono presenti il locale per aiuto, sostegno e consulenza di intervento psicologico ad indirizzo terapeutico ed assistenza sociale; i locali visite e altre attività consultoriali sono individuate al piano primo.

Autore
Ufficio Stampa