Per le famiglie sarà una risposta nel periodo di sospensione della scuola, per i bambini un aiuto per tornare a socializzare utilizzando lo sport, per gli adulti una nuova occasione di incontro ma anche una proposta interessante per sviluppare la conoscenza del territorio e delle sue bellezze, sia artistiche che naturalistiche. E’ stato chiamato, non a caso, “Ripartiamo insieme” ed è il nuovo progetto educativo pensato e realizzato dal Comune di San Severino Marche insieme a numerose associazioni, settempedane e non. Una proposta, o meglio un cartellone di proposte, che coinvolgerà in prima persona bambini, adolescenti e anziani, dopo il lungo periodo di lockdown e di chiusura forzata a casa.

“Quello che abbiamo pensato e immaginato, prima che venisse realizzato – spiega il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che in videoconferenza ha assistito alla presentazione di ogni singola attività da parte dei rappresentanti di ciascuna delle associazioni coinvolte – è stato un centro estivo allargato che, nel rispetto delle regole imposte dall’emergenza sanitaria da Covid19, aiutasse tutti a riprendere un po’ le proprie attività quotidiane dopo il difficile e lungo periodo di isolamento, vissuto anche dalla comunità settempedana. Abbiamo pensato ai bambini e ai ragazzi, che hanno sofferto la mancanza della scuola e del gioco in questi mesi, ma anche alla terza età, che non può vivere in modo isolato. E’ la prima volta che riusciamo a pianificare un’iniziativa così ricca. Grazie a questo progetto, nato dalla collaborazione con il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali, allo Sviluppo culturale e all’Istruzione, Vanna Bianconi, e con l’assessore allo Sport, Paolo Paoloni, su cui il Comune ha investito molto anche economicamente, torniamo finalmente a fare comunità”.

Ben cinque le proposte educative sviluppate: “Emozioni in Tribù”, a cura dell’associazione socio culturale Luci e Pietre dedicata alla psico – educazione in natura e all’apprendimento esperienziale, il progetto Uisp dedicato alle attività sportive, il progetto Uteam con una serie di iniziative finalizzate a promuovere attività culturali e sociali per la terza età con lezioni di pilates fisios a contatto con la natura e visite guidate ai giardini pubblici con tanto di illustrazione del patrimonio naturalistico e poi una passeggiata guidata alla Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito. Poi il progetto delle società sportive “Centro estivo 2.0” e, infine, il progetto “The English Camp” destinato all’apprendimento della lingua inglese in modo divertente.

Tutte iniziative che permetteranno ai bambini di muoversi liberamente in una serie di attività sportive e di sfogare le proprie energie, migliorando le capacità psico-fisiche e promuovendo il rispetto delle regole e dell’altro. Verranno promossi tornei di vari giochi, sia dinamici che da tavolo, e verranno organizzate sfide di atletica leggera, gare di velocità, gare di resistenza, insieme ad attività di tipo ludico – espressivo in cui si sperimenteranno la creatività, la fantasia, la corporeità. I colori, i suoni, il disegno, il ritmo e la manualità diventeranno in questo modo modalità per esprimere la propria individualità e creatività. Previsti anche laboratori di pittura, di cinema, musica e teatro.

I bambini, ovviamente, verranno affiancati nell’esecuzione dei compiti delle vacanze e saranno proposte loro attività e giochi per imparare l’inglese. Molte le occasioni per stare a contatto con la natura e per avvicinarsi alla cultura con visite in biblioteca e in altri luoghi solitamente poco frequentati dai più piccoli. Il ricco cartellone di iniziative si svilupperà dal 15 giugno e fino a settembre, con possibilità di proseguire anche oltre: dal lunedì al venerdì, mattina e pomeriggio, ci saranno tante occasioni per vivere il progetto “Ripartiamo insieme”.

All’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale di San Severino Marche concorrono la Pro Loco, le associazioni sportive Polisportiva Serralta, S.S. Settempeda e San Severino Volley, l’associazione socio culturale Luci e Pietre, la Scuola Materna di Cesolo, l’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese, The English Camp Company.

Diverse le sedi che saranno coinvolte: la scuola materna di Cesolo, gli spazi esterni ed interni della scuola Primaria di via D’Alessandro, gli spazi interni e la palestra delle scuole medie “P. Tacchi Venturi”, il palazzetto dello sport “A. Ciarapica”, la palestra “Toti Barone”, il Circolo Tennis e la Bocciofila.

Saranno attivate tutte le possibili protezioni per educatori, insegnanti, esperti, accompagnatori, operatori e utenti: piccoli gruppi, cambio delle scarpe, un unico genitore che accompagna i più piccoli, niente assembramenti, uso dei sussidi di protezione come indicato dalle normative in base alle linee guide più attuali, garantendo la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini e adolescenti.

Il progetto resta aperto a tutte le altre associazioni, o privati, che vi vorranno partecipare.

Autore
Daniele Pallotta - Ufficio Stampa