Il Sindaco Fabrizio Ciarapica e l’Assessore ai Lavori pubblici, Ermanno Carassai si sono incontrati con i tecnici responsabili del condominio del Palazzo Ducale della Città Alta di Civitanova situato nella piazza principale, l’ingegner Vincenzo Saraceni e il geologo Marco Caporaletti.

Il sopralluogo è stato effettuato per verificare la possibilità di ottenere finanziamenti pubblici finalizzati a poter eseguire interventi di recupero dell’intero immobile.

Da parte dell’Amministrazione comunale c’era già stato interessamento e si erano svolti incontri con il precedente Sovraintendente ai Beni e alle attività culturali delle Marche per verificare la possibilità di eseguire interventi sostitutivi con sovvenzioni statali.

Ultimamente a seguito dell’incontro con i funzionari della Sovraintendenza, che nel frattempo ha cambiato vertice, si è definito di richiedere ancora un incontro per valutare l’eventualità dell’intervento pubblico.

Con il sopralluogo all’immobile di oggi si è appurato lo stato di totale deterioramento e abbandono. Di qui la necessità di intervenire con soluzioni urgenti a garantire la stabilità e il decoro del centro storico della Città Alta.

In questa occasione sono state ipotizzate alcune soluzioni per ottenere un coinvolgimento da parte dell’Ufficio Speciale Ricostruzione Marche, ufficio con il quale i funzionari dell’Ufficio tecnico del Comune hanno avuto già contatti telefonici ed epistolari per un loro interessamento.

Da parte dei tecnici delegati del condominio, Saraceni e Caporaletti, è stato evidenziato che saranno messe in essere tutte le azioni possibili per ottenere i finanziamenti. Inoltre, hanno fatto notare alle autorità intervenute al sopralluogo la mancanza dei collegamenti di alcune murature esterne rispetto a quelle interne, e gli

evidenti distacchi degli orizzontamenti portanti dei solai di piano dalla muratura perimetrale e la precaria situazione statica aggravata anche dal recente evento sismico.

L’Amministrazione comunale, da parte sua, ha già attuato gli interventi di messa in sicurezza della porzione di tetto crollato in via Annibal Caro, delle mantovane presenti nelle impalcature e dei teli posti a contenere eventuali cadute di materiali sulla pubblica via.

Un ulteriore intervento sostitutivo non è ipotizzabile vista l’entità degli importi economici necessari per un primo intervento. Purtroppo, anche da parte dei proprietari delle unità immobiliari si è venuta a creare una situazione economica alquanto precaria e l’impossibilità di ulteriori risoluzioni.

Vista l’attuale situazione da parte del Sindaco Ciarapica è stata data la massima disponibilità a concordare degli interventi congiunti al fine di raggiungere il risultato che certamente risolverebbe un problema annoso, ma soprattutto restituirebbe dignità non solo al palazzo che ha un notevole pregio architettonico e artistico, ma anche a tutta Piazza della Libertà.