Il ritorno in classe per gli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” di San Severino Marche, ospiti nell’edificio della scuola Luzio a causa del terremoto che ha danneggiato la sede storica di viale Mazzini abbattuta a seguito delle scosse, è stato seguito anche dal primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che oggi si è presentata al suono della prima campanella per portare agli studenti il saluto della comunità locale. Alla presenza del dirigente scolastico, Sandro Luciani, e del presidente del consiglio d’Istituto,  Roberta Ricci, il sindaco ha incontrato e dato il benvenuto alle prime e alle seconde classi augurando ai ragazzi il suo in bocca al lupo per il nuovo anno e per la nuova esperienza formativa che vivranno a partire da oggi.

“Ho incontrato ragazzi molto bravi, che si sono comportati benissimo durante le delicate fasi dell’ingresso a scuola prestando grande attenzione alle indicazioni fornite dalla dirigenza e dal personale tutto che in queste ore sta svolgendo davvero un’opera meritoria che va ben oltre le proprie mansioni. Il preside Luciani ha lavorato molto,  con docenti e personale, durante la pausa estiva per garantire la sicurezza ai massimi livelli e per evitare doppi turni e ricorso a lezioni a distanza. La scuola ha preso in affitto anche alcuni locali nel complesso di San Domenico dove sarà ospitata l’aula informatica. Questa e altre soluzioni, nonostante siano ancora emergenziali, permetteranno comunque ai ragazzi e alle famiglie di evitare una serie di disagi. Ci dobbiamo tutti abituare a convivere con questa situazione molto particolare prestando la massima attenzione nelle aule ma anche a casa perché l’emergenza sanitaria da Covid19 è tutt’altro che passata. Ai ragazzi, per il resto che non è certo meno importante, auguro di vivere con serenità l’avvio del nuovo anno. Essi si trovano a vivere qualcosa di unico e straordinario che li vedrà crescere facendoli diventare adulti e membri di una società – conclude il sindaco Piermattei – che è pronta ad accoglierli sempre ma anche a proteggerli nei momenti di difficoltà e non dovranno per questo mai sentirsi soli”.

All’Itts “Divini” è stata realizzata anche una stanza dedicata che consentirà un primo intervento di isolamento in caso di situazioni sospette.

Autore
Daniele Pallotta - Ufficio Stampa