Tre giorni, dal 28 al 30 settembre, dedicati ai laboratori “Il mondo è tuo” Metodo Bruno Munari® a cura di Paola Cappelletti dedicati ai bambini che frequentano i nidi e le scuole dell’infanzia comunali.  

 

L’iniziativa rientra nell’ambito di “SO.STARE fuori”  una delle azioni di “SO.STARE” il progetto educativo del Comune di Macerata per il sostegno dell’infanzia e dell’adolescenza – partner Risorse Società Cooperativa e Associazione Ut.Re.Mi Onlus – realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia per potenziare le iniziative a favore dei giovani e dell’infanzia dopo il lockdown, che si  muove sulla linea di azioni dirette all’inclusione sociale, al contrasto della povertà educativa minorile, alla tutela dell’ambiente e alla promozione di stili di vita sani.

 

I bambini dei nidi comunali sperimenteranno giornate di nido al parco, invitando le famiglie a farlo con loro. Saranno promossi laboratori esperienziali nei propri giardini, che diverranno “atelier all’aperto” in cui fare esperienza d’immersione nella natura e di relazione, accompagnati da educatori ambientali ed esperti che offriranno spunti e stimoli.

 

I laboratori si propongono dunque come momento di scoperta e gioco condiviso tra bambini e adulti, con l’intento di favorire azioni e suggestioni nello spazio del giardino.

 

Per quanto riguarda i laboratori per le scuole dell’infanzia l’obiettivo è quello di indagare gli elementi naturali che si possono raccogliere e osservare in giardino,  catalogare ed elaborare con un progetto personale. Al termine di ogni laboratorio gli elaborati individuali convergeranno in un allestimento collettivo. Le proposte traggono suggestione dal libro “Il mondo è tuo” ed è previsto quindi un momento di lettura collettiva dell’albo, in apertura o in chiusura del laboratorio.

 

In questo caso i laboratori proposti hanno l’obiettivo di stimolare i bambini, offrendo loro strumenti e materiali adeguati con un triplice intento: l’osservazione degli elementi naturali, l’interazione col contesto del giardino e la rielaborazione espressiva.