La Regione Marche ha stabilito con l’ordinanza n.22 del 10 aprile, la chiusura totale dei negozi, compresi quelli di alimentari e beni di prima necessità, nel periodo pasquale, il 12 aprile, il 25 aprile e primo maggio. Restano aperte farmacie, parafarmacie, edicole, tabacchi e aree di servizio.

Il Comune di Macerata ricorda che nell’ambito delle misure governative anticontagio Covid-19, le attività commerciali di generi alimentari o beni di prima necessità e che quindi rimangono aperte, non possono vendere anche abbigliamento, calzature, articoli sportivi, articoli di cancelleria, giocattoli.

Non è consentita, dunque, la vendita di prodotti diversi rispetto a quelli agricoli, alimentari o di prima necessità, elencati nelle categorie merceologiche espressamente indicate di cui all’allegato 1 al Dpcm 11 marzo 2020, per come comunque integrato dall’art. 1, comma 1, lettera f), del Dpcm del 22 marzo 2020.

Il responsabile di ogni attività commerciale, comunque denominata (ipermercato, supermercato, discount, minimercato, altri esercizi non specializzati di alimentari vari), può esercitare esclusivamente l’attività di vendita dei predetti generi merceologici ed è, comunque, tenuto a organizzare gli spazi in modo da precludere ai clienti l’accesso a scaffali o corsie in cui siano esposti beni diversi dai predetti.

Nel caso in cui ciò non sia possibile, devono essere rimossi dagli scaffali i prodotti la cui vendita non è consentita. Tale regola vale per ogni esercizio e per qualunque giorno di apertura, feriale, prefestivo o festivo. Controlli saranno effettuati dalla Polizia locale per il rispetto di quanto stabilito dai Decreti.