Con Vecchio Mondo, Nuovo Mondo prende il via la stagione sinfonica dell’Orchestra Filarmonica
Marchigiana, la colonna sonora delle Marche, realizzata in collaborazione con il Comune di
Macerata. La FORM esegue il suo Concerto di apertura domani 24 gennaio al Teatro Lauro Rossi,
alle ore 21.
Sul palco, con l’Orchestra diretta da Gérard Korsten, anche il violoncellista Ettore Pagano, che torna
ad esibirsi con la FORM dopo il successo dello scorso anno conseguito con una travolgente esecuzione
del concerto di Gulda. Pagano è un giovanissimo musicista di grande talento, vincitore del Concorso
internazionale Johannes Brahms di Portschach (Austria) e del Concorso Internazionale Anna Kull Cello
Competition, a Graz. Il più recente riconoscimento internazionale che arricchisce il suo già cospicuo
palmares di vittorie è il primo premio al prestigioso Khachaturian Cello Competition svoltosi nel giugno
2022 a Yerevan.
Korsten è stato nominato direttore onorario a vita dall’Orchestra Sinfonica di Vorarlberg, in Austria,
dove è stato in precedenza direttore principale. Inoltre è stato direttore musicale presso i London Mozart
Players, il Teatro di Stato del Sudafrica a Pretoria, l’Uppsala Chamber Orchestra e ha ricoperto lo stesso
ruolo con l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari. Ha diretto oltre 100 orchestre in 24 paesi.
La serata si apre con splendide composizioni di Pëtr Il’ič Čajkovskij, dalla musica ariosa e
“spensierata” dei suoi celebri valzer, come quello tratto dal balletto La bella addormentata, Op. 66, ad
opere di maggior impegno costruttivo quali i meravigliosi brani per violoncello e orchestra: Pezzo
capriccioso per violoncello e orchestra, Op. 62; Notturno per violoncello e orchestra, Op. 19 n. 4;
Variazioni su un tema rococò per violoncello e orchestra, Op. 33.
Dal rococò settecentesco che conquistò tutta l’Europa Meridionale e Occidentale si compie un salto in
avanti nel tempo con il capolavoro del compositore ceco Antonín Dvořák: la Sinfonia n. 5 in mi min.
op. 95 Dal nuovo mondo (Sinfonia n. 9). Qui siamo di fronte a un moderno orizzonte mitologico: è

l’ultima e la più celebre fatica sinfonica di Dvořák, composta a seguito di un viaggio negli Stati Uniti
durante il quale il compositore ebbe l’occasione di conoscere approfonditamente la musica e il folclore
americani. Ne scaturì una sinfonia che abbraccia la tradizione musicale del Nordamerica ma resta
profondamente europea, o meglio sarebbe dire cèca, nello spirito e nelle motivazioni culturali. Una
fusione perfetta tra il Vecchio e il Nuovo Mondo.
Biglietti da 15 a 18 euro, per gli studenti prezzo speciale a 4 euro. Ancora possibile acquistare un
abbonamento alla stagione sinfonica. Biglietteria dei Teatri: tel. 0733230735.
FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana Tel. 071 206168 | info@filarmonicamarchigiana.com