Sarà il primo Consiglio comunale della storia del Comune svolto in videoconferenza quello convocato per mercoledì 15 e giovedì 16 aprile dal presidente Luciano Pantanetti.
L’emergenza Coronavirus ha infatti cambiato anche a Macerata la modalità di svolgimento delle riunioni di Giunta e dell’assise comunale. Mentre per la Giunta si utilizza la videochiamata su Skype, per la seduta consiliare si è scelta la piattaforma Zoom Meeting che permette di far interagire un cospicuo numero di partecipanti ed il cui funzionamento è stato testato positivamente ieri mattina con la riunione dei Capigruppo consiliari. L’inizio della seduta è previsto per le ore 16,30.

Ricco l’ordine del giorno sul quale si confronteranno, ciascuno dal proprio Pc, i consiglieri comunali. Si parte dalla convenzione tra il Comune di Tolentino e quello di Macerata per l’esercizio associato delle funzioni dell’ufficio Segreteria comunale, per proseguire poi su temi legati al settore finanziario. Tra gli argomenti l’anticipazione di liquidità ai sensi della legge 160/2019 proposta da Cassa Depositi e Prestiti, il riconoscimento del debito fuori Bilancio derivante dal lodo arbitrale Nuova Via Trento spa/Comune di Macerata, la ratifica della delibera di Giunta n.103/2020 che prevede variazioni al Bilancio 2020/2022 in via di urgenza, l’approvazione del Bilancio preventivo 2020/2022 dell’Istituzione Macerata Cultura e infine l’approvazione del Regolamento generale delle entrate comunali. Dopo la discussione la votazione delle delibere avverrà sempre in forma telematica.

La conferenza dei capigruppo di ieri è servita anche al sindaco Romano Carancini per fare il punto sull’emergenza da Coronavirus, aggiornare i consiglieri sulle principali scelte adottate dal Comune e accogliere le eventuali proposte.

“La mia linea in questa situazione è quella di trovare un’unità di intenti per dare ai cittadini un messaggio forte di vicinanza” afferma il sindaco Romano Carancini “Ringrazio per questo tutti i capigruppo di maggioranza e opposizione per il loro contributo nello spirito di un lavoro comune. Da parte mia c’è la massima disponibilità per facilitare il ruolo del Consiglio comunale soprattutto in questo momento in cui tutti lavoriamo per il bene della città”.

Carancini ha poi elencato i dati di Macerata relativi al numero dei positivi (79 alla data di ieri) e delle persone in isolamento (210) che rappresentano il 12% del totale provinciale e ricordato Macerata vicina che si svolge in collaborazione con l’Ircer e le tante associazioni di volontariato. Il progetto sta registrando il favore dei cittadini che si rivolgono agli operatori per la consegna di generi alimentari e altri beni al proprio domicilio ma anche per avere uno scambio di idee e non sentirsi soli. Tra le altre cose il sindaco ha poi reso nota la situazione rispetto al progetto di solidarietà Macerata 220 (che prende il nome dai 220 mila euro messi a disposizione del Comune per erogare buoni spesa a chi ne ha necessità) facendo presente che i primi 45 buoni sono già stati assegnati, nel giro di pochissimi giorni, ai nuclei familiari che hanno i requisiti.

Unanime il consenso da parte dei consiglieri sulla metodologia di condivisione delle azioni per proseguire uniti e vicini ai cittadini e contribuire ciascuno con la propria azione a superare nel miglior modo possibile questa situazione di emergenza.