Il Comune di Tolentino ha pubblicato un avviso pubblico volto ad acquisire le manifestazioni di interesse da parte degli operatori economici che esercitano attività di somministrazione di alimenti e bevande o delle attività artigiane che vendono al dettaglio nel luogo di produzione i propri prodotti alimentari.

La concessione del contributo mira a sostenere la copertura totale o parziale delle spese che le attività hanno sostenuto o andranno a sostenere al fine di attuare e rispettare le vigenti normative imposte per fronteggiare l’emergenza epidemiologica in corso, così da favorire la ripresa economica.

Il presente avviso è quindi finalizzato all’erogazione di un contributo a fondo perduto finanziato dal Comune di Tolentino, nel rispetto della normativa “de Minimis”.

Possono presentare domanda gli imprenditori o le società che svolgono l’attività nell’ambito del territorio comunale, che esercitano attività di somministrazione di alimenti e bevande.

Inoltre, possono presentare l’istanza anche le seguenti attività artigianali che svolgono la vendita al dettaglio nel luogo di produzione, dei propri prodotti alimentari, nell’ambito del territorio comunale e intendono allestire strutture su spazi pubblici: pizzerie al taglio, rosticcerie, pasticcerie, gastronomie, gelaterie, piadinerie, panifici, kebab.

Le somministrazioni di alimenti e bevande di tipo B,C,D, disciplinate dalla L. n. 287/1991, ai fini della concessione del beneficio in oggetto, sono equiparate alle attività artigianali che svolgono la vendita al dettaglio nel luogo di produzione, dei propri prodotti alimentari.

Il richiedente, alla data di presentazione della domanda, dovrà avere i seguenti requisiti:

sede di svolgimento dell’attività della ditta o società nell’ambito del territorio comunale; l’impresa dovrà essere attiva. Per essere considerata attiva, un’impresa non deve risultare inattiva, cessata, sospesa, liquidata, fallita o con procedure concorsuali aperte.

La mancanza dei suddetti requisiti comporta l’immediata esclusione dal bando e comunque gli stessi dovranno essere mantenuti sino all’eventuale erogazione del contributo.

Ogni operatore economico può presentare un’unica domanda.

Il criterio con il quale verrà stilata la graduatoria, sarà il seguente:

verrà data priorità alle domande delle attività artigianali che svolgono la vendita al dettaglio nel luogo di produzione; successivamente verrà favorito l’operatore economico che esercita l’attività di somministrazione di alimenti e bevande che intenda realizzare ex novo il dehor ed infine l’operatore economico che dovrà ampliare o regolarizzare il dehor esistente all’attuale normativa di contrasto alla diffusione del COVID-19,  tenendo  in  ogni  caso  conto  dell’ordine

cronologico di arrivo delle istanze. Per l’ordine cronologico di arrivo delle domande, farà fede la data e l’ora di arrivo della p.e.c. al protocollo dell’Ente.

L’importo per finanziare il progetto è pari ad € 20.000,00 e  il contributo verrà concesso fino all’esaurimento delle somme disponibili, nel rispetto della graduatoria.

Il contributo previsto per le domande ammesse degli esercenti di somministrazione di alimenti e bevande è pari :

130,00 €/mq per le nuove realizzazioni di pedana e copertura di dehor, fino ad un massimo complessivo per ciascun operatore di € 1.000,00;

70,00 €/mq per le nuove realizzazioni  di pedana o copertura di  dehor, fino ad  un massimo complessivo per ciascun operatore di € 1.000,00;

35,00 €/mq  per l’ampliamento o  l’adeguamento di dehor  esistenti  all’attuale  normativa  di contrasto alla diffusione del COVID-19 fino ad un massimo complessivo per ciascun operatore di € 1.000,00.

Inoltre per quanto concerne le attività artigianali che svolgono la vendita al dettaglio, nel luogo di produzione, dei propri prodotti alimentari le quali intendano allestire strutture su spazi pubblici è previsto un contributo una tantum di € 400,00 per ciascun operatore economico.

La suddetta una tantum, pari ad € 400,00, si applica anche alle somministrazioni di alimenti e bevande che dopo il 31/12/2019 e fino al 31/07/2020 hanno presentato o presentano istanza di ampliamento della superficie interna di somministrazione e non realizzano un dehor.

Il contributo è concesso a condizione che le spese siano sostenute e pagate a partire dal  01.01.2020.

I dehor che verranno istallati, al fine di garantire uniformità, dovranno avere i seguenti parametri tecnici ed estetici:

i dehor realizzati all’interno di portici pubblici o privati ad uso pubblico devono garantire all’interno del portico un passaggio libero ed agevole di almeno m 2,00; possono essere valutate  anche  soluzioni  alternative  purché  venga  comunque  assicurato  un  passaggio agevole minimo di almeno m 1,50;

per la struttura è prescritto l’impiego di materiali resistenti alle sollecitazioni degli agenti atmosferici affinché non venga meno il suo stato di decoro nel tempo;

le protezioni a copertura possono essere realizzate unicamente con tende a braccio od ombrelloni e simili, senza possibilità di utilizzo di più tipologie per lo stesso dehor. Le protezioni a copertura dovranno avere forma regolare ed essere realizzate nei colori tenui riportati sull’avviso di bando.  Non è consentito l’utilizzo di tessuti lucidi o in pvc  e  sono  vietate  le iscrizioni pubblicitarie; in presenza di irradiatori di calore, le protezioni dovranno essere costituite da materiale di classe di reazione al fuoco non superiore a 2; è vietata l’installazione di elementi di delimitazione, a meno  che non siano necessari a proteggere eventuali salti di quota o comunque posti a protezione dei dehor; detti elementi dovranno essere costituiti da elementi vegetali e, solo laddove strettamente necessarie a limitare l’inquinamento prodotto dai veicoli,saranno ammesse barriere anti-smog trasparenti con preferenza per la soluzione frameless, in vetro o metacrilato trasparente per un’altezza massima di m. 1,50; arredi  e  componenti,  quali  tavoli,  sedie,cestini,ecc,  dovranno  essere  di  design  sobrio  e lineare oltre che ben coordinati nello stile, nei materiali e nei colori rispettando le prescrizioni nei materiali e nei colori, come meglio specificato sul bando.

Qualora vi siano due o più attività aventi diritto al contributo che distino meno di m 15 l’una dall’altra, dovrà essere predisposto un progetto unitario condiviso con i richiedenti.

La domanda di concessione del contributo, redatta sul modulo appositamente predisposto e scaricabile dal sito del Comune di Tolentino, dovrà essere corredata:

dalla copia fonte retro del documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente; dalla copia delle fatture o ricevute recanti data di emissione; dall’auto-dichiarazione  resa  ai  sensi  del  D.P.R.  n.  445/2000  relativa  al  regime  “de  minimis”.

Nel caso di domande per l’ammissione al contributo ai fini della  realizzazione del dehor, l’istanza dovrà essere corredata, oltre che dalla suddetta documentazione, anche: dalla  dichiarazione  asseverata  del  tecnico  incaricato  che  attesa  la  rispondenza  del  dehor  ai parametri tecnici ed estetici di cui all’art. 7, nonché apposita planimetria ove è riportato il lay out e la superficie; dalla procura di conferimento dell’incarico al tecnico; dalla copia fonte retro del documento di riconoscimento in corso di validità del tecnico.

L’istanza  e le dichiarazioni dovranno essere in PDFA e dovranno essere firmate digitalmente, in formato P7M, dal titolare o legale rappresentante dell’impresa oppure, in caso di procura ,dovrà essere firmata digitalmente al tecnico incaricato.

Le  istanze  prive  della  documentazione  necessaria,  come  sopra  meglio  indicata,  saranno considerate inammissibili.

Sono ammesse solo le copie delle fatture o delle ricevute allegate all’atto della domanda e non sono ammesse fatture aggiuntive o successive.

Le istanze, corredate della documentazione, potranno essere presentate dalle ore 00:00 del giorno 18.06.2020 e entro e non oltre le ore 24:00 del 31.07.2020, esclusivamente per via telematica, al  seguente indirizzo di posta elettronica certificata del Comune di Tolentino:

comune.tolentino.suap@emarche.it indicando nell’oggetto “Bando di concessione contributi a causa del COVID-19”

È esclusa qualsiasi  altra modalità  d’invio,  pena l’inammissibilità della domanda.

Il Responsabile dell’area, all’esito dell’istruttoria e comunque entro 30 giorni dal termine ultimo per la presentazione delle domande, redigerà una graduatoria dei soggetti ammessi e una graduatoria dei soggetti non ammessi.

Queste ultime verranno comunicate attraverso la pubblicazione nel sito istituzionale dell’Ente e avrà a tutti gli effetti valore di notifica.

Per quanto concerne le attività artigiane che svolgono la vendita al dettaglio nel luogo di produzione di propri prodotti alimentari il contributo verrà erogato decorsi 30 giorni dalla pubblicazione della graduatoria dei soggetti ammessi.

Con  riferimento  al  beneficio  economico  concesso  agli  operatori  che  esercitano  attività  di somministrazione di alimenti e bevande, lo stesso verrà liquidato una volta verificato che il dehor è effettivamente in esercizio.

Il Responsabile del procedimento è il Responsabile dell’area S.U.A.P. del Comune di Tolentino Stefano Gentili.

Il bando e gli allegati sono disponibili sul sito Internet del Comune di Tolentino: www.comune.tolentino.mc.it  – area Bandi e Concorsi –  sez. Bandi di Benefici Economici.

Autore
Ufficio Stampa