Sabato 1 febbraio, alle 21, al Teatro Lauro Rossi di Macerata concerto evento della star italiana del pianoforte, Beatrice Rana, per la stagione di Appassionata grazie alla collaborazione della Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti.

Dotata di un talento travolgente, rigore tecnico e appassionato virtuosismo restituiti al pubblico grazie ad una spiccata capacità comunicativa oltre che interpretativa, Beatrice Rana ha conquistato la ribalta mondiale a soli diciotto anni vincendo il primo premio e tutti i premi speciali al Concorso internazionale di Montréal. Da allora, era il 2011, e ancora più due anni dopo con il secondo premio e il premio del pubblico al prestigioso concorso Van Cliburn, è stata una felice e inarrestabile fila di successi che ha scosso il mondo della musica classica internazionale e suscitato ammirazione e interesse da parte di sedi concertistiche, direttori d’orchestra, critici e pubblico in molti paesi.

A Macerata la pianista ventisettenne salentina propone un suggestivo viaggio fra le pagine più significative della letteratura pianistica: comincia con il Concerto nach Italienischen Gusto (Concerto alla maniera italiana) BWV 971 di Johann Sebastian Bach, compositore molto amato dalla Rana per l’umanità e la ricchezza di emozioni che riesce a trasmettere con la sua musica. Il programma del concerto di sabato prevede poi la Sonata n.3 op. 14 di Robert Schumann: nota anche come Concerto senza orchestra, è considerata un autentico capolavoro del Romanticismo musicale, pervaso com’è da una tensione febbrile e percorso da una successione di idee musicali che rivelano l’aspetto più immaginifico del compositore tedesco.

La seconda parte del concerto si apre con il terzo quaderno di Iberia di Isaac Albéniz, opera simbolo del repertorio pianistico di primo Novecento intriso dei profumi della Andalusia, terra natale del compositore, e, come quella, evocativo di misteri e soffuso di nostalgia. La serata si conclude nel segno di Igor’ Stravinskij, genio assoluto e profondo innovatore del quale Beatrice Rana suonerà Petruška. Riduzione pianistica del celebre balletto, quest’opera del 1921 rifugge dalle morbidezze romantiche e tardo-romantiche per mostrare una natura inedita: percussiva, tagliente, ritmicamente incisiva, ricca di timbri inauditi per l’epoca, che colpiscono ancora oggi l’ascoltatore.

Un programma denso e impervio per la giovane, già affermatissima interprete che si esibisce nelle sale da concerto e nei festival più rinomati al mondo, tra cui la Konzerthaus e il Musikverein di Vienna, la Philharmonie di Berlino, il Concertgebouw di Amsterdam, il Lincoln Center e la Carnegie Hall di New York, la Tonhalle di Zurigo, la Wigmore Hall di Londra, il Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, per citarne alcuni. Collabora con direttori del calibro di Yannick Nézet-Séguin, Antonio Pappano, Fabio Luisi, Riccardo Chailly, Yuri Temirkanov, Gianandrea Noseda, fra gli altri, e registra in esclusiva per Warner Classics. Nel 2015, il suo primo album con il Concerto per pianoforte n. 2 di Prokofiev e il Concerto per pianoforte n. 1 di Tchaikovsky, registrato insieme ad Antonio Pappano e all’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, ha ricevuto riconoscimenti internazionali tra cui il prestigioso Editor’s Choice del Gramophone Magazine e il Premio Newcomer of the Year del BBC Music Magazine. L’anno 2017 rimarrà una pietra miliare nella sua carriera grazie alla pubblicazione delle Variazioni Goldberg di Bach, registrazione elogiata in tutto il mondo ed è stata incoronata da due importanti riconoscimenti, “Young Artist of the Year” ai Gramophone Awards e “Discovery of the year” agli Edison Awards. Premio Abbiati come miglior solista nel 2016 e Cavaliere della Repubblica nel 2017, nel 2018 Beatrice Rana è stata scelta come ‘artista femminile dell’anno’ ai Classic BRIT Awards della Royal Albert Hall di Londra per la sua registrazione Bach.

La stagione 2019-2020 dei Concerti di Appassionata è organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata insieme all’Associazione Musicale Appassionata, con il sostegno di MiBACT, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, APM, Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata, Università degli studi di Macerata, Istituto Confucio, ANMIG. In collaborazione con Marche Concerti, Consorzio Marche Spettacolo e Accademia di Belle Arti di Macerata. Valli Pianoforti è partner tecnico.

Biglietti a 5, 15 e 20 euro presso la Biglietteria dei Teatri (mart.-sab. 10-12, 16.30-19.30, T 0733-230735) e online su Vivaticket (con diritti di prevendita). Per informazioni www.comune.macerata.it, www.appassionataonline.it, T 0733-230777.