I Concerti di Appassionata danno il benvenuto alla primavera con un concerto del Quartetto Noûs che si terrà sabato 25 marzo alle 21 al Teatro Lauro Rossi di Macerata.
Noûs (nùs) è un termine greco il cui significato è mente e dunque razionalità, ma anche ispirazione e capacità creativa. Il Quartetto nato nel 2011 – composto da Tiziano Baviera (violino), Alberto Franchin (violino), Sara Dambruoso (viola) e Tommaso Tesini (cello)- si è affermato in poco tempo come una delle realtà musicali più interessanti della sua generazione. Le sue coinvolgenti interpretazioni sono frutto di un percorso formativo nel quale la tradizione italiana si fonde con le più importanti scuole europee.
A Macerata il gruppo presenta un programma con musiche di Riccardo Panfili – brano commissionato dalla Filarmonica di Trento e dedicato al Quartetto, D. Šostakovič – Quartetto in la bemolle maggiore n° 10 op.118 e di J. Brahms il Quartetto in do minore op.51 n.1.
I biglietti per assistere al concerto sono in vendita alla Biglietteria dei Teatri (piazza Mazzini, 10 tel. 0733 230735) aperta da martedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19:30 e su Vivaticket. Questi i prezzi: intero 20 euro, studenti 5 euro, ridotto over65 18 euro, soci e convenzioni 15 euro.
Nasce dalla lunga collaborazione con l’ Accademia Belle Arti – Macerata, invece, la mostra “A Più Voci XI Edizione – Giochi d’ombra e suoni” a cura di a cura di Marina Mentoni e Paolo Gobbi.
La collettiva, allestita negli spazi della Gaba Mc Young, è frutto del lavoro degli studenti e nasce dall’incontro/concerto che si è svolto nello scorso mese di gennaio presso Villa Lauri, sede dell’Istituto Confucio UNIMC, con Jacopo Cenni (compositore) e il Duo Dubois – formato da Alberto Cavallaro (saxofonista e performer) e Federico Tramontana (percussionista e performer) – ospiti di Appassionata per la loro residenza musicale. La mostra, dal 15 marzo scorso, è visitabile fino a sabato 1 aprile a Gaba Mc Young in via Gramsci (davanti alle Poste), dal martedì al sabato dalle 17 alle 20. Ingresso gratuito.
Nella foto: il Quartetto Noûs
