Si è tenuta nel pomeriggio di martedì 25 luglio, presso la Sala consiliare del Comune di Camerino, la riunione del Centro studi teatrali e letterali Ugo Betti dopo le nomine decretate lo scorso 30 giugno. Presenti il sindaco di Camerino e presidente del Centro, Roberto Lucarelli, il vice sindaco e assessore alla Cultura, Antonella Nalli, il direttore tecnico-scientifico Francesco Rosati, i componenti Carla Carotenuto, Angela Amici e Sonia Cavirani, la segretaria Donatella Pazzelli.
Dopo il saluto del presidente Lucarelli e dell’assessore Nalli, il direttore Rosati ha tracciato le linee guida del nuovo Centro studi. Le priorità saranno l’organizzazione dei Premi Ugo Betti per giovani e Ugo Betti per la drammaturgia ma anche la volontà di organizzare tutta una serie di iniziative e di eventi volti a tenere viva l’attenzione durante tutto il corso dell’anno.
“Ringrazio innanzitutto tutti i componenti del Centro studi teatrali e letterari Ugo Betti e auguro loro un buon lavoro – dichiara il sindaco di Camerino e presidente del Centro, Roberto Lucarelli – Intendo confermare con forza l’interesse e il sostegno dell’amministrazione comunale nella valorizzazione delle opere di Ugo Betti, un personaggio che ha dato lustro alla città di Camerino, attraverso l’organizzazione di importanti eventi che metteranno in primo piano la figura del noto drammaturgo camerte”.
Il Comune di Camerino ha istituito il Centro studi teatrali e letterari Ugo Betti che agisce come organo di studio, programmazione e organizzazione nell’ambito delle attività teatrali e culturali in genere. Tutto avviene in base alle finalità fissate nel regolamento con l’obiettivo di elaborare e programmare iniziative per lo studio e la valorizzazione dell’opera letteraria del drammaturgo, come l’organizzazione con cadenza biennale del «Premio Ugo Betti per la drammaturgia» e del «Premio Ugo Betti per la scuola», quest’ultimo rivolto in particolare agli studenti degli istituti di ogni ordine e grado. Fondamentale anche la collaborazione con le istituzioni teatrali per la messa in scena delle sue opere.

Autore
Comunicazione Camerino